di Francesco Cimino
L’estate in Madagascar: un campo di lavoro per i ragazzi
Non era stato mai organizzato dalla nostra Associazione un campo estivo rivolto ai giovani. Quest’anno un gruppo di amici venuti a conoscenza delle nostre attività umanitarie ci ha scritto chiedendoci se era possibile fare un’esperienza di lavoro volontario in Madagascar ad Agosto. L’idea è stata da subito molto apprezzata dai Dirigenti dell’Associazione e nel giro di poche settimane, senza neanche molta pubblicità, abbiamo ricevuto tantissime altre richieste fino al punto di dover chiudere le iscrizioni e fare una lista di attesa.
Ai primi di Agosto per un mese intero partiranno da Modena per le nostre Missioni in Madagascar ben 24 giovani. Quasi tutti sono studenti universitari provenienti da diverse Facoltà. L’età media del gruppo è di 23 anni e la maggioranza è costituita da ragazze.
Il gruppo, una volta arrivato in Madagascar, si dividerà in due sottogruppi da 12 Volontari, uno poi partirà per il Nord -nelle Missioni di Marovoay e Mahaganja- il secondo gruppo avrà per destinazione le Missioni di Mahasoa e Sakalalina. Dal giorno dopo il loro arrivo i ragazzi inizieranno a rimboccarsi le maniche, a disposizione dei locali per qualunque tipo di lavoro sia necessario. Ogni gruppo sarà coordinato da un Responsabile e Dirigente dell’Associazione.
Sarà sicuramente un’esperienza entusiasmante che rimarrà impressa nei cuori di tutti i Volontari che parteciperanno forse per tutta la vita. Io, da veterano, consiglio a tutti di guardare ed ascoltare tanto ma di non dare mai giudizi, e per molte cose di non cercare neanche lontanamente di riuscire a capirle. Vivete ogni attimo di questa esperienza senza avere paura mai delle cose che vedrete, che toccherete e che vivrete: il Madagascar è un posto magico ed ogni cosa anche piccola ed apparentemente insignificante vi farà vivere dei momenti indimenticabili.
La prima cosa che noterete saranno i bambini con il loro irresistibile sorriso, con la loro innata dignità e con la loro abituale povertà; tutti loro sapranno farvi capire quanto importante è la vita e quanta poca distanza esiste tra la vita e la morte. Vedrete dei paesaggi bellissimi e vedrete anche quanto i colonizzatori francesi sono riusciti a distruggere.
Cercate di essere trasparenti, vivete come siete, perché in Madagascar non c’è bisogno di nessuna maschera per poter vivere.
L’unica cosa che dovete pensare è che tutti voi avrete la grande opportunità di poter vivere una vita vera e di poter essere utili a voi stessi per primi e poi a tanti altri nostri fratelli e sorelle.
Al ritorno forse, per alcuni di voi, la vita non sarà più come prima, mentre altri faranno di tutto per dimenticare, ma tutto questo ha un’importanza relativa, quello che importa che tutti voi potrete vedere e al vostro ritorno potrete dire quello che avete visto e vissuto e credetemi, già questo è importante perché più persone prenderanno coscienza e avranno conoscenza, e meno il Madagascar sarà dimenticato dal resto del mondo.
Vi auguro, per finire, che ognuno di voi al proprio ritorno riesca a riportare il suo Madagascar in fondo al cuore e che lasci però un pezzo del suo cuore nella grande Isola Rossa per ritornare almeno una volta ancora nella propria vita per riprenderselo.
Buona avventura di VITA!!
Francesco Cimino