E’ stato un percorso lungo e non semplice ma finalmente ce l’abbiamo fatta.
di Elisa Sala
Lo scorso settembre, dopo 10 anni dalla prima Assemblea in cui si è costituita la Associazione Alfeo Corassori “La Vita per Te”, è stato aggiornato lo Statuto della Associazione prendendo atto delle nuove direttive legislative nazionali, degli impegni che l’Associazione in questi anni ha portato avanti con determinazione e impegno ottenendo grandi risultati, della necessità di includere nella “Mission” tutti i nuovi obiettivi che il lavoro sul campo, a stretto contatto con tutti i partners Malgasci missionari e laici, impone di perseguire.
In questi anni infatti la Associazione ha potuto contare sulla disponibilità e sulla forza di quasi 250 volontari, che si sono alternati nelle missioni in Madagascar e in tutte le attività di promozione a Modena e in tutta Italia, sostenendo attivamente tutti i progetti realizzati: dalla Chirurgia Ortopedica Pediatrica, alle Adozioni a Distanza, dal Progetto di sviluppo del Villaggio Ilena e della comunità di Mahasoa, al grande progetto della tutela della salute materna ed infantile, con la prevenzione dei tumori femminili in collaborazione con la Fondazione Akbaraly, fino ad arrivare alla progettazione e alla realizzazione del grande Ospedale di Mahajanga.
Giusto un anno fa il Governo Malgascio ha riconosciuto ufficialmente l’impegno de La Vita per Te per lo sviluppo del paese in ambito sanitario, educativo, sociale, lavorativo conferendole lo status di Associazione di Pubblica Utilità Sociale.
Lo scorso 5 novembre finalmente il cammino e l’evoluzione della Associazione è stato ufficialmente riconosciuto anche dallo Stato Italiano. L’istanza presentata al Ministero degli Affari Esteri per acquisire l’idoneità ad essere riconosciuti come ONG, Organizzazione Non Governativa, e per poter quindi proseguire nel nostro programma di sostegno allo sviluppo e alla cooperazione con le comunità a noi vicine del Madagascar, è stata accolta. Tramite il riconoscimento ad ONG ci assumiamo il grande impegno di compiere ulteriori passi avanti nella realizzazione dei nostri progetti, di poter coinvolgere ulteriori importanti partner internazionali nel sostegno al popolo malgascio e al suo sviluppo, di dare la possibilità a giovani professionalità italiane e malgasce di spendersi nella concreta realizzazione di questi progetti, nel continuare in ogni caso a valorizzare l’opera di centinaia di volontari che costituiscono il cuore pulsante di questa Associazione.
Grandi sviluppi di idee e tanti progetti attendono il proprio completamento e la propria realizzazione nei prossimi mesi e come ONG avremo molta più forza e più possibilità di intervenire e di operare sul campo allacciando nuovi partenariati e lavorando anche a stretto contatto con lo Stato Malgascio. L’ampliamento della rete dei centri per la salute materna ed infantile, nonché il potenziamento della gestione dei centri già esistenti, la realizzazione di una nuova rete di laboratori per la preparazione di farmaci per garantire l’accesso alle cure e alle terapie, la realizzazione di campagne informative e di sensibilizzazione sui temi della pianificazione famigliare, della prevenzione e della igiene, il sostegno alla formazione degli operatori locali, queste sono solo alcuni degli impegni attuali e soprattutto futuri della “neonata” ONG.
La tutela della salute delle donne, lo sforzo per donare un futuro migliore a tutti i bambini del Madagascar, specialmente i più poveri, non possono limitarsi in nessun modo, devono vedere uno sviluppo sempre maggiore e vedere realizzati servizi funzionanti a disposizione della popolazione più vulnerabile in tutto il Madagascar, specialmente nelle zone più lontane e sperdute della brousse.
Proseguiamo dunque insieme per la realizzazione di questo che potrebbe sembrare solo un sogno, ma che dopo 10 anni di attività e dopo questo importante riconoscimento come ONG, ricevuto dallo Stato Italiano, possiamo concretamente testimoniare che è sta diventando una grande realtà.
Vedere camminare, ballare, correre anche solo uno dei nostri bambini “senza nome” e sapere che ora può avere un futuro davanti, non ha prezzo e ripaga di tutte le fatiche che si fanno.