L’ultima missione –a cavallo tra novembre e dicembre- è stata la prima che la nostra associazione ha svolto come ONG. Ecco il racconto di quanto è stato fatto…
di Francesco Cimino e Elisa Sala
Anche il 2014, il decimo anno di vita della nostra associazione fondata nel 2004, si è chiuso con una missione a dir poco memorabile! Questa che si è appena conclusa, è stata la prima missione che l’Associazione Alfeo Corassori – La Vita per Te ha svolto come ONG riconosciuta dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Il riconoscimento è arrivato ufficialmente nel novembre 2014.
Come sempre le tre settimane passate in Madagascar sono state dense di impegni, di lavoro, di grandi emozioni per tutti i volontari che hanno partecipato. Alla fine però gli sforzi e l’impegno sono stati ampiamente ripagati dall’aver compiuto ancora qualche passo avanti per il futuro di questo popolo meraviglioso che è il popolo malgascio.
Di seguito un brevissimo resoconto di quanto svolto in questa missione.
Progetto “Chirurgia Ortopedica Pediatrica” – Grazie alla disponibilità e all’accoglienza di Agnese e di Colette, presso l’Ospedale di Sakalina, abbiamo operato ancora tanti bimbi provenienti da diverse zone del Madagascar, affetti da gravissime malformazioni agli arti inferiori, dipendenti da grave malnutrizione. Ora questi bimbi “senza nome” dopo l’operazione e dopo un lungo periodo di fisioterapia potranno camminare, ballare, correre…insomma potranno avere davvero un futuro migliore. Questo progetto, così importante per noi, è stato ulteriormente migliorato. Da questo momento una intera equipe di professionisti, tutti malgasci, metterà a disposizione dei nostri bimbi le proprie conoscenze. E’ stata siglata una importantissima Convenzione con due Fisioterapisti, un Chirurgo e le Suore Trinitarie di Mahasoa per sviluppare in modo completo e compiuto tutta l’assistenza sanitaria che i piccoli pazienti richiedono. Un fisioterapista si occuperà della selezione dei casi che ci vengono sottoposti e della formazione di tutto il personale impegnato nella riabilitazione e nella rieducazione funzionale dei piccoli operati, l’altro fisioterapista sarà parte integrante dello staff stabile a Mahasoa e seguirà il percorso dei bimbi prima e dopo l’intervento chirurgico e questo è un grandissimo beneficio per il buon esito degli interventi e della loro guarigione. L’equipe chirurgica di ortopedia pediatrica itinerante è mista, formata da personale sanitario malgascio ed italiano, potrà operare dove richiesto evitando ai bimbi lunghe ore di viaggio e spostamenti difficili da organizzare qui in Madagascar, viste le enormi distanze e le strade spesso impraticabili. La Vita per Te metterà a disposizione le risorse per sostenere tutto il lavoro dell’equipe, coordinerà tutti i componenti della squadra e garantirà la propria presenza in loco per il monitoraggio costante di tutto il progetto.
Progetto “Tutela della salute materna ed infantile”: chi ci sostiene da tempo conosce bene questo grande progetto che è importantissimo non solo per il Madagascar, ma anche per tutta l’Africa e che ci vede partner orgogliosi ed onorati della Fondazione Akbaraly. Questo progetto ha nel suo “cuore” la tutela della salute delle donne e delle mamme del Madagascar, in particolare ha come obiettivo principale la realizzazione di un percorso di prevenzione e di cura dei tumori femminili ( Collo dell’utero e seno). A Fianarantsoa, il Rex, come ricorderete, è il primo Centro Materno – Infantile creato in Madagascar, dove vengono ogni giorno eseguiti i test per la diagnosi precoce dei tumori del collo dell’utero (PAP test) e da poco anche lo Screening preventivo mammografico. Il “Rex” è una splendida realtà e lo è anche l’equipe giovane, affiatata, con molto entusiasmo e motivata che ne costituisce la parte “Umana e Professionale”. A partire da Dicembre 2014, sarà la nostra Cooperante Dottoressa Elisa Sala che assumerà le funzioni di Project Manager e avrà la responsabilità di coordinare tutto il progetto e il lavoro dell’equipe. In un paese come il Madagascar e in Africa in generale fino a pochi anni fa sarebbe stato impensabile anche solo pensare al concetto di “prevenzione”; oggi, grazie a questo nostro progetto e obiettivo, ormai si sono esaminate più di 6000 donne questo rappresenta un successo incredibile! Oltre alla prevenzione, vengono eseguite anche le colposcopie, la chirurgia ginecologica ed alcune chemioterapie. Purtroppo, in Madagascar, la percentuale di donne positive è altissima e questo ci obbliga a proseguire in questo grandissimo ed importante Progetto e a perseguire con coraggio, nonostante le piccole e grandi difficoltà di ogni giorno l’obiettivo di tutelare la salute di tutte le donne e mamme del Madagascar.
Progetto Sensibilizzazione e Prevenzione dei Tumori Femminili e Unità Mobile: il progetto di “Tutela della salute materna ed infantile” avrà valore solo se riuscirà a coinvolgere nel tempo, il maggior numero di donne possibile. Questa azione di diffusione della cultura della Prevenzione, che è molto difficile, si svolge anche qui con delle campagne serrate di sensibilizzazione indirizzate a tutta la popolazione, in particolare ovviamente alle donne. L’equipe sanitaria coinvolta nel progetto, affiancata da un elevato numero di volontari, è sempre in missione in diversi centri del Madagascar, per le strade, nei mercati, nelle scuole, partecipa ad iniziative e manifestazioni nazionali e locali, proprio con l’obiettivo di sensibilizzare tutta la popolazione femminile delle comunità alla importanza della prevenzione dei tumori e alla conoscenza della malattia che oggi, in molti casi è curabile. Le distanze, si sa, in Madagascar sono spesso un problema e anche le condizioni delle strade: con l’Unità Mobile (un potente mezzo 4×4 inaugurato a maggio 2014), ci si pone l’obiettivo di arrivare nei villaggi più disagiati e più lontani, dispersi nella campagne e nelle foreste dell’Isola, per andare ad eseguire gli esami preventivi sulle donne. L’Unità Mobile è attrezzata con apparecchiature molto moderne e lavorerà con un sofisticato sistema digitale all’avanguardia. Sull’unità mobile troveranno sistemazione un ecografo, un mammografo e si potranno eseguire i Pap Test e l’HPV – Test. Tutti gli esami eseguiti, attraverso un moderno ed avanzato sistema satellitare di telemedicina, potranno essere trasferiti, letti e refertati in poco tempo, in diversi Centri Diagnostici Universitari o Centri Sanitari d’alto livello, sia in Europa che in America, a turno collegati con l’Unità Mobile.
Progetto Ospedale del Nord: di nuovo il nostro super geometra Roberto “Geo” Leoni ha trascorso buona parte della suo missione a Mahajanga, insieme a Padre Bruno e a tutta l’equipe tecnica malgascia, per seguire lo sviluppo e l’avanzamento dei lavori di costruzione del grande Ospedale di Mahaganja (120 posti letto) che sarà intitolato a San Giovanni Paolo II. Il nostro Geometra, cui è stata affidata la Progettazione e la Direzione dei lavori, ha potuto constatare con i suoi occhi che i lavori stanno procedendo speditamente e che la struttura principale dell’Ospedale, quella che accoglierà gli ambulatori, è davvero a buon punto. E’ importantissimo l’aiuto di tutti per andare avanti, la costruzione di questa grande opera è davvero una sfida per il Madagascar e per noi, ma contiamo sul vostro sostegno per poter completare i lavori e per poter vedere, speriamo, completato il miracolo per la fine dell’anno prossimo.
Progetto Adozioni: è un altro dei nostri fiori all’occhiello, abbiamo raccolto e destinato, ogni anno, a partire dal 2007, circa 30.000 euro all’Orfanotrofio, 6.000 euro al Preventorio e 10.000 euro a Ilena, trasformando la qualità di vita degli ospiti delle Strutture. Grazie a voi si sono realizzati progetti, si è potuto garantire cibo, prestare cure, vestire e mandare a scuola tanti bambini, molti dei quali orfani.