Dal 15 al 20 settembre si terrà a Fianarantsoa il JMJ- incontri dei giovani malgasci organizzati dalla Federazione Nationale Cattolica del Madagascar.
di Miriam Ferrarini
L’ Arcivescovo Monsignor Fulgence Rabemahafaly chiede alla nostra Associazione, da anni impegnata nel sostegno alle missioni della diocesi di Fianarantsoa, un aiuto concreto per la realizzazione della JMJ 2015 del Madagascar che si terrà proprio a Fianarantsoa. Si attendono per le giornate dal 15 al 20 settembre 2015 ,nella città, almeno 60.000 giovani, e ovviamente le istituzioni religiose e laiche, civili e sanitarie locali non riescono a fare fronte da sole alla accoglienza di così tanti giovani pellegrini, sia dal punto di vista economico che sanitario che logistico. Da questo deriva la richiesta di aiuto dell’ Arcivescovo.
Le richieste e le necessità riguardano essenzialmente l’ambito logistico e sanitario.
Quello che viene chiesto è:
- farmaci generici in grandi quantità
- tende
- gazebo
- materiale elettrico e corde
- strumenti per le comunicazioni sanitarie urgenti tipo radio portatili o walkie-talkie
In Madagascar La nostra Associazione ha offerto alla Diocesi l’apporto Volontario e quindi completamente gratuito di tutto il personale sanitario del centro materno-infantile ubicato presso il Rex, dell’UNITA’ MOBILE SANITARIA attrezzata e la possibilità di utilizzare i locali del nostro centro come Presidio Medico che potrà essere messo a disposizione per le esigenze sanitarie occorrenti ai giovani che arriveranno a Fianarantsoa, mettendo a disposizione il proprio personale medico e locali sanitari attrezzati .
Qui in Italia l’Associazione si impegna a cercare, attraverso la rete dei volontari, i materiali richiesti inviando la richiesta del Arcivescovo alle Istituzioni Pubbliche quali il Comune di Modena, la Croce Rossa Italiana, i Vigili del Fuoco, la Protezione Civile, il Coordinamento Nazionale delle Associazioni di Volontariato operanti in Madagascar ( VIM: Volontari in Madagascar) e la Diocesi di Modena e Nonantola, augurandoci di avere un buon riscontro.
Dal momento che l’obiettivo primario di questo nostro impegno è la tutela della salute e del benessere dei giovani malgasci per consentire loro di partecipare in tutta sicurezza a questo importantissimo evento religioso comunitario, dobbiamo tutti sentirci impegnati a dare un contributo.
I giovani sono l’avvenire del mondo tutto quello che possiamo fare per contribuire alla loro crescita umana e spirituale fa parte della nostra Missione, in particolare per il Madagascar la tutela dei giovani e del loro futuro è indispensabile per la sopravvivenza e la crescita del paese. Confidiamo che anche tutti gli Organismi interpellati siano nostro fianco in questo progetto per noi così importante.