Questo bene indispensabile per chi vive nell’immobilità, in paesi poveri, diventa un sogno irraggiungibile. Con l’aiuto di persone generose sono riuscita a inviare 4 carrozzine ai bambini operati dai piedi torti della ONLUS-ONG “Alfeo Corassori la vita per te”
di Rosarita Fraulini
Mi chiamo Rosarita Fraulini e dopo un grave incidente (sono stata investita da un camion) la mia fedele compagna di viaggio è diventata la sedia a rotelle! Io ero e sono rimasta una grande appassionata di viaggi e durante uno di questi alle Mauritius ho incontrato un ragazzo che continuava a guardare con invidia la mia carrozzina. Mi ha raccontato del fratello disabile ed ho capito che per lui una sedia come la mia era un sogno irraggiungibile.
Io ho realizzato il suo sogno chiedendo ai miei “ angeli custodi” di Vigorso (il centro Inail di riferimento per gli infortuni sul lavoro) se avessero avuto una carrozzina da inviargli.
Non ho comunque dimenticato come per tante persone un bene così indispensabile possa essere una chimera. Ho quindi contattato di nuovo al centro Inail il direttore Dott. Orlandini che si è fatto carico della mia richiesta di poter riciclare ausili dismessi. Con l’aiuto di Athos ho ottenuto quattro carrozzine che verranno spedite in Madagascar all’ospedale gestito dalla ONLUS-ONG “ Alfeo Corassori la vita per te”.
Ringrazio nuovamente per la generosità dimostrata e vorrei sottolineare l’impegno di Patrizia Vandelli, mia grande amica, molto attiva in questa Associazione.