Tanto per non farci mancare proprio NULLA in Madagascar, ad Antananarivo, ci sono state diverse persone che sono state affette da Peste Polmonare; le Autorità Sanitarie locali parlano di oltre 50 morti ma il numero crescerà sicuramente nei prossimi giorni. In Madagascar la difficoltà di recuperare i farmaci è nota ed i mezzi per contrastare la Peste sono molti scarsi.
Noi come ONG facciamo quello che possiamo.
Questo è un APPELLO URGENTISSIMO: occorre procurare i farmaci per curare chi è da noi seguito e potrebbe contrarre la Peste, compresi i nostri Dipendenti, i nostri Volontari e sopratutto i nostri bambini. Se non ci saranno i farmaci disponibili la morte è certa!!
Le indicazioni terapeutiche fornite dell’OMS sono i seguenti antibiotici:
Streptomicina o Gentamicina o in alternativa Doxiciclina, Ciprofloxacina, Levofloxacina o Coramfenicolo.
Qui sotto potete leggere la scheda del trattamento consigliato, se riuscite a recuperare qualcuna di queste medicine ve ne sarei molto grato.
Fatele avere prima possibile direttamente a me o portateli in Associazione (Via Newton, 150 – Modena) in Segreteria che è aperta da Lunedì al Venerdì dalle 16 alle 20.
La raccolta dei medicinali può essere protratta per diversi mesi.
Trattamento
- Streptomicina o gentamicina
- In alternativa, doxiciclina, ciprofloxacina, levofloxacina o cloramfenicolo
Una terapia immediata riduce la mortalità a < 5%. Nella peste polmonare o setticemica bisogna iniziare il trattamento entro le 24 h con streptomicina 15 mg/kg (fino a 1 g) IM bid o gentamicina 5 mg/kg IM o EV 1 volta/die (o 2 mg/kg dose di carico seguito da 1,7 mg/kg ogni 8 h) se la funzione renale è normale per 10 die o fino a 3 die dopo che la temperatura è tornata normale. La doxiciclina 100 mg EV o PO ogni 12 h rappresenta un’alternativa. Anche la ciprofloxacina, la levofloxacina e il cloramfenicolo sono efficaci.
Il cloramfenicolo è preferito per i pazienti con infezione di tessuti in cui altri farmaci passano male (p.es., la peste meningitica, endoftalmite). Il cloramfenicolo può essere somministrato a una dose di carico di 25 mg/kg EV, seguito da 12,5 mg/kg EV o PO ogni 6 h.
Per i pazienti con peste bubbonica sono sufficienti le abituali precauzioni di isolamento. Quelli con peste polmonare primaria o secondaria richiedono rigoroso isolamento respiratorio e dalle goccioline (v. the Centers for Disease Control and Prevention’s Resources for Clinicians).
Grazie
Francesco Cimino