Carissime AMICHE e Carissimi AMICI,
Finalmente, dopo due anni di non poche difficoltà, dovute alla Pandemia di COvid19, la situazione sembra tornata quasi alla normalità, per lo meno dal punto di vista sanitario. Questo 2022 è iniziato con una bella serie di Cicloni e di Tempeste tropicali: Emnati, Dumako, Ana. Il più cattivo è stato Batsirai del 5 febbraio, che ha letteralmente spazzato via interi villaggi sulla costa est del Madagascar e ha provocato tantissimi danni anche qui nella nostra Regione Haute Matsiatra. Dopo un lungo e freddo inverno ora inizia la stagione delle piogge, che speriamo siano abbondanti, così da garantire le riserve di riso anche per il 2023.
Ora ci avviciniamo alla fine dell’anno e quindi è il momento di fare i conti, di evidenziare i risultati e di cercare di capire se le azioni che ci eravamo prefissate sono state realizzate al meglio. In questo 2022 la quasi totalità delle azioni e dei progetti che ci eravamo prefissati di mettere in atto sono stati ben realizzati. Poi ci prepareremo a incominciare un nuovo anno, che speriamo sia favorevole e positivo come questo 2022 che sta per concludersi.
La crisi economica, l’aumento del costo del carburante, la siccità nel sud del paese che continua a mietere vittime, stanno ancora provocando enormi problemi a livello sociale e sanitario. E in più si avvicinano le elezioni Presidenziali che avranno luogo alla fine dell’anno prossimo. Il periodo della “Propaganda” è sempre un po’ particolare, potremo assistere agli avvenimenti e alle campagne di comunicazione per eleggere il successore del Presidente Andry Rajoelina. Vi racconteremo nel corso dei mesi quello che capiterà…e soprattutto quale sarà la conclusione e il futuro politico (e non solo) di questo povero paese che è il Madagascar.
Il Centro REX
a Fianarantsoa è tornato ad accogliere regolarmente i suoi pazienti. Da quest’anno, grazie alla collaborazione con UNICEF siamo riusciti ad avere anche i Vaccini per il Covid: Pfizer et Jenssen, grazie alla fornitura di un grande frigo specializzato per la conservazione dei vaccini a -22°C.
Le missioni di dépistage dei tumori femminili sono ricominciate: quest’anno la nostra equipe Mobile è arrivata sino a Morondava, Belo su Mer, Belo su Tsiribinha nella Regione Menabe. Durante il mese di marzo, proprio successivamente al periodo dei Cicloni, una carovana sanitaria con numerosi partners ci ha visti coinvolti e ci ha portato sino a Manakara, proprio nelle zone più colpite dalle tempeste per andare a offrire servizi medici alle popolazioni colpite. Durante il Mese di Ottobre inoltre la Comunità delle Donne dell’Isola di Saint Marie ci ha invitato per andare a effettuare i pap-test e le mammografie sino in quest’isola in mezzo all’Oceano Indiano. Oltre a queste missioni speciali altre 178 missioni sono state effettuate durante tutto l’anno. Così siamo riusciti a offrire il nostro servizio di screening a quasi 10.000 donne! Praticamente un record!!!
Partners in sinergia con la nostra Asssociazione
insieme al Ministero della Sanità anche quest’anno aAbbiamo realizzato numerose attività di sensibilizzazione . Inoltre da qualche settimana a questa parte è iniziato un importante progetto di collaborazione tra la nostra ONG, la Fondazione Akbaraly e l’UNFPA, l’Agenzia delle Nazioni Unite dedicata al sostegno alle donne e alle categorie sociali più svantaggiate.
Progetto TSARAFO
Questo 2022 è stato anche l’anno di inizio di un progetto molto particolare intitolato TSARAFO che ci vede impegnati, insieme al Consorzio Emmaus Mundo nelle carceri di Fianarantsoa e di Ambositra per il supporto sanitario nella lotta contro la diffusione delle malattie come il Covid o altre malattie infettive. E’ un progetto molto impegnativo ma che ci dà molta soddisfazione. La situazione dei detenuti nelle carceri di Fianarantsoa e Ambositra è particolarmente grave: il sovraffollamento (nel carcere di Fianarantsoa ci sono 980 detenuti), la mancanza quasi assoluta di igiene, la scarsità di nutrimento (detenuti ricevono solamente 5 kg di manioca la settimana) e la estrema promiscuità (gli uomini dormono in camere da 300 persone) rendono questi ambienti e le persone incarcerate estremamente esposti e vulnerabili alla propagazione di moltissime malattie olte che a sofferenze psicologiche importanti. Noi, con le poche risorse a disposizione e con tanta buona volontà, cercheremo di fare il nostro meglio per dare una mano a coloro che vivono all’interno degli istituti penitenziari per fare sì che i loro diritti come esseri umani siano in ogni caso sempre salvaguardati.
Volontari del Servizio Civile Universale
Questo anno ha visto pure la grande novità della presenza dei giovani Volontari del Servizio Civile Universale. In collaborazione con il CIPSI e con il patrocinio del Ministero delle Politiche Giovanili finalmente, dopo la pausa provocata dal Covid, i ragazzi sono riusciti a partire e a venire a Madagascar per realizzare il loro progetto. Valerio ed Erika sono arrivai nel mese di dicembre, Marley si è aggiunto alla squadra qualche mese dopo, in aprile. Hanno formato un gruppo bellissimo, hanno collaborato su più fronti con l’equipe de La Via per Te a Fianarantsoa. Erika ha contribuito particolarmente al supporto al Servizio di Malnutrizione del REX, Valerio ha collaborato con l’equipe della logistica e ha insegnato italiano, Marley si è dedicato al progetto di riforestazione a Ilena. Senza dimenticare i ragazzi del Miaraka: attività sportive, vacanze, lezioni di musica, lezioni di inglese, animazioni, passeggiate, balli, feste e chi più ne ha più ne metta…i nostri volontari si sono sempre dati da fare per realizzare quante più attività possibili per i nostri bambini del Centro Miaraka!!!
Il futuro per ile nostre attività di Solidarietà
Siamo fiduciosi che i nostri progetti potranno in qualche modo proseguire e svilupparsi ulteriormente. Le persone che hanno bisogno sono sempre di più, ma i costi sono sempre più elevati. Facciamo tanto, ma sembra sempre una goccia nel mare…ma sappiamo bene che ogni goccia nel mare ha la sua importanza perché se non ci fosse lei il mare sarebbe meno pieno!
Con l’aiuto di tutti, la collaborazione di ciascuno e il supporto di tutti nostri Amici Italiani possiamo proseguire insieme in questo grande Progetto, che noi preferiamo chiamare SOGNO, quello di di contribuire a migliorare il futuro delle comunità malgasce che incontriamo nel nostro percorso: i nostri Ragazzi e Ragazze del Centro Miaraka, i Bambini del Preventorio di Mahasoa, i piccoli pazienti del Servizio Malnutrizione del REX, tutte le donne che partecipano ai programmi di screening dei tumori femminili.
Un GRAZIE speciale va a tutti i nostri partners e ai nostri sostenitori.
Nominiamo in modo particolare la Fondazione Akbaraly e la sua Presidente la Signora Cinzia Catalfamo, grande donna, grande amica e grande sostenitrice dei nostri progetti. Ricordiamo la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena che ha sempre creduto nelle nostre proposte progettuali e ci ha permesso di andare avanti e di dare continuità alle nostre azioni. Non dimentichiamo la Chiesa Valdese che da qualche anno a questa parte ci supporta e ci accompagna nella realizzazione dei progetti sul campo. Infine Grazie al VIM, l’Associazione dei Volontari Italiani in Madagascar che promuove sempre ciò che noi facciamo e fa conoscere a tante persone i nostri risultati.
Un grande GRAZIE va a tutti i membri del nostro staff e della nostra splendida equipe, tutti i Volontari che hanno avuto l’occasione di vedere con il loro occhi quello che viene realizzato e che in qualche modo hanno portato il loro contributo alla realizzazione del nostro Sogno, al Presidente della Associazione La Vita per Te il Dottor Francesco Cimino che da Antananarivo dirige instancabilmente tutte le azioni realizzate e infine un GRAZIE ai nostri bambini che con il loro sorriso e la loro gioia riescono a dare motivazione e speranza a tutto quello che facciamo.
Progetto Centro Miaraka “i bimbi di strada”
I nostri ragazzi e ragazze del Centro Miaraka stanno bene. Il periodo del Covid ci ha messo un po’ tutti a dura prova. Soprattutto le attività scolastiche e l’andamento dello studio ne hanno risentito. Quest’anno invece le lezioni sono state più regolari e quindi abbiamo avuto degli ottimi risultati, anche grazie a tutti i programmi di rinforzo scolastico, soprattutto per gli studenti più grandi. I nostri ragazzi che hanno sostenuto gli esami di BEPC, Tina, Fideline e Elia, hanno superato brillantemente tutte le prove, sono stati bravissimi, hanno studiato davvero tanto e si sono meritati la promozione e il buon risultato delle prove.
Alla fine dell’anno scolastico abbiamo pensato di regalare ai nostri bimbi una bella vacanza. Non siamo andati molto lontano perché il costo del carburante è troppo elevato. Abbiamo scelto due destinazione abbastanza vicine a Fianarantsoa: Ranomafana e Sahambavy. Quando si sta bene insieme, non importa se non si va troppo lontano, l’importante è di passare delle belle giornate. Poi tanto sport: tornei di calcio all’Oratorio, giochi di gruppo insieme agli altri centri di accoglienza di Fianarantsoa, ginnastica e danza al Rex e chi più ne ha più ne metta! Sempre in compagnia dei nostri super Volontari del Servizio Civile
Durante questo anno una nuova bambina è entrata al Centro Miaraka, si chiama Onja e ha 11 anni. Sino a questo momento abbiamo sostenuto Onja solamente per la sua iscrizione a scuola e per il pasto di mezzogiorno, ma ha sempre abitato con la sua mamma in campagna. La sua famiglia è molto povera e abita in un villaggio in campagna molto lontano da Fianarantsoa. Onja prima di risiedere al Centro partiva tutte le mattine da casa alle 4 e tornava la sera tardi rischiando molto. La mamma ci ha chiesto di ospitarla al centro per permetterle di studiare bene e di essere tranquilla e non in pericolo. In accordo con il Ministero della Popolazione e con il Giudice dei Minori la richiesta della mamma è stata accolta. E così Onja adesso vive al Centro Miaraka. La mamma ogni tanto passa a salutarla e a vedere come sta, ma ora riesce a studiare e a vivere in un posto sicuro.
Durante l’anno abbiamo fatto alcuni interventi di manutenzione e di ristrutturazione dei nostri due Centri, quello delle bambine e quello dei bambini. Abbiamo ripulito i giardini, abbiamo ristrutturato le due piccole cucine esterne, abbiamo comprato tutto il materiale e la cancelleria per la scuola, le divise nuove per la classe e le divise per fare sport, abbiamo comprato le scarpe per andare a scuola e i sandali per la pioggia, abbiamo comprato alcuni vestiti nuovi perché quelli vecchi ormai sono troppo piccoli…
I nostri ragazzi stanno crescendo, le nostre ragazze stanno diventando davvero grandi. Noi cerchiamo di accompagnarli giorno per giorno cecando di rispondere ai loro bisogni e a volte cercando di “indovinare” le loro necessità o le richieste che non vengono dette con le parole. Alcune volte basta guardare i loro occhi e quello che ti chiedono è solo un abbraccio… nulla di più! Poi se in occasione del compleanno o a Natale arriva anche un regalino…beh…siamo ancora più contenti!!!!
Progetto Orfanotrofio
progetto di sostegno all’Orfanotrofio in questo anno 2022 è stato speciale.
Le Suore ci hanno chiesto di modificare per una volta l’obiettivo del nostro sostegno e siamo stati ben contenti di poter contribuire con qualcosa di davvero solido, concreto e soprattutto a lungo termine.
Negli ultimi due anni, a causa del confinamento e del Covid, i bambini dell’Orfanotrofio non sono riusciti ad andare a scuola regolarmente. Le Suore Nazarene si sono date da fare e hanno incominciato immediatamente ad organizzare all’interno dell’Orfanotrofio delle classi della Scuola Primaria.
Dopo due anni hanno notato che i risultati ottenuti in termini di livello di studio e di risparmio economico (iscrizioni scolastiche, materiale, carburante per lo scuola bus) sono stati rilevanti.
Di conseguenza hanno progettato la costruzione di una piccola scuola interna all’Orfanotrofio per i bambini più piccoli.
La Vita per Te ha accettato di contribuire a questo progetto destinando le nostre risorse per la costruzione di questa struttura che resterà attiva per gli anni a venire.
In ogni caso il supporto ai bambini continua ogni giorno. Frequentemente i bambini vengono al Rex per delle consultazioni pediatriche.
L’Orfanotrofio beneficia della fornitura di medicinali provenienti dal nostro Laboratorio Galenico.
Il piccolo Augustin, sta continuando il suo trattamento di fisioterapia e rieducazione a Mahasoa: aveva una grave malformazione alle gambe dovuta l rachitismo ed è stato operato qualche mese fa. Ora sta guarendo e fra poco potrà tornare a Fianarantsoa.
Progetto Malnutrizione Infantile
Grazie alla presenza della nostra Volontaria del Servizio Civile, Erika, fresca di specializzazione in nutrizione, siamo finalmente riusciti a migliorare il nostro servizio di Presa in Carico e di trattamento dei casi di Malnutrizione infantile al Rex.
Nelle giornate di martedì e venerdì la fila davanti alla porta 8 del Rex è sempre piuttosto lunga. Siamo passati da 32 a 42 bambini seguiti e inseriti nel programma. Molti bimbi vengono da lontano, da villaggi della campagna. Alle 7 della mattina le mamme si siedono davanti alla porta e aspettano il loro turno per entrare e ricevere il latte o il Koba con cui si fa la pappa. Abbiamo tantissime coppie di gemelli: le loro mamme non riescono ad allattarli entrambi, quindi chiedono di poter essere inseriti nel programma per un supporto nutrizionale e per prevenire la malnutrizione severa. Diversi bambini purtroppo sono orfani di madre: numerosissime donne muoiono durante il parto e a causa di complicazione post-partum e questa è la causa principale del supporto nutrizionale. Questo aspetto ci fa comprendere quanto sia legata la salute della mamma con la salute del suo bambino. Il binomio “mamma-bambino” è davvero imprescindibile: non si possono avere bambini sani e forti senza una mamma in salute!
Finalmente siamo riuscite ad inserire nel programma nutrizionale anche la Moringa che coltiviamo a Mahasoa. Abbiamo iniziato pochi mesi fa e ancora stiamo studiano i risultati e gli effetti sulla crescita dei bambini. Aspettiamo poi la formazione della Associazione APPA di Torino per iniziare a produrre anche Il plumpy Nut ovvero la pasta di arachidi arricchita con Sali minerali e vitamine per il trattamento dei casi di malnutrizione severa.
Erika ha organizzato delle sessioni di formazione con le infermiere coinvolte nel servizio e ha iniziato anche dei piccoli laboratori di sensibilizzazione e di formazione pratica con le mamme dei bambini.
Progetto Famiglie di Ilena
Il progetto si supporto alle famiglie e al Villaggio di Ilena quest’anno ha visto qualche novità.
Dopo i mesi del COVID che hanno rallentato tutte le attività e hanno fatto sì che alcune persone se ne siano andate da Ilena per cercare lavoro altrove, abbiamo aggiornato il censimento delle famiglie e oggi abbiamo un quadro più chiaro e più corrispondente alla realtà.
Siamo riusciti a effettuare molto meglio la distribuzione del riso, dell’olio, dello zucchero e del sapone a coloro che veramente ne hanno bisogno: gli ammalati, gli anziani, le famiglie numerose, le donne rimaste sole.
Una parte del fondo per le Adozioni è stato fondamentale per dare vita a un Nuovo Progetto che è stato accolto favorevolmente sia dagli abitanti del villaggio, sia dalle Suore. A seguito del ciclone Batsirai del 5 febbraio scorso molti alberi della foresta e della montagna attorno a Ilena, in particolare vicino alla scuola, sono stati distrutti.
La collina dove sorge la scuola è il punto più alto del villaggio. La scuola è circondata da una foresta di pini ed eucalipti molto alti. Durante il mese di febbraio le ripetute tempeste hanno abbattuto numerose piante. Il legname è stato immediatamente recuperato per fare delle assi per ricostruire alcune case dei villaggi vicini che sono state distrutte.
Tuttavia, insieme alla equipe della Associazione Miara Miainga e ai responsabili del villaggio abbiamo pensato di realizzare un piccolo progetto di RIFORESTAZIONE per sostituire gli alberi distrutti con dei nuovi giovani alberi. Abbiamo installato una pepiniere cioè un vivaio, abbiamo acquistato i semi di alcune specie arboree tipiche di questa zona, e seminato affinché le giovani piantine crescano proprio adesso che è la stagione delle piogge. Verso dicembre si comincerà a trapiantare gli alberelli nella foresta al posto di quelli che sono stati abbattuti. In totale abbiamo coltivato 1500 piante. Ora siamo impegnati nello scavo delle buche, poi fra qualche settimana cominceremo a trapiantare.
Questo progetto è stato possibile grazie alla collaborazione di Valerio e Marley, i due volontari del Servizio Civile Universale che hanno prestato la loro opera qui a Fianarantsoa nella nostra sede. Valerio e Marley sono stati sin da subito molto motivati, hanno instaurato una ottima collaborazione con la tecnica Agronoma responsabile del progetto, Diary, e soprattutto con l’equipe di Miara Miainga.
Cercheremo di portare avanti ancora questo progetto perché è fondamentale per la tutela del villaggio e dell’ambiente circostante. I ladri di legname, gli incendi sono sempre in agguato. Il Ministero dell’Ambiente e delle Foreste che ha riconosciuto il nostro progetto, si è impegnato a potenziare la sorveglianza delle foreste che si trovano nei dintorni di Ilena per evitare che sempre più alberi continuino ad essere abbattuti. La distruzione della copertura forestale non potrà che aggravare la situazione di degrado e di fragilità del territorio nella zona di Ilena.
Progetto Chirurgia Pediatrica – Mahasoa
La nostra collaborazione con le Suore Trinitarie di Mahasoa continua sempre. Le Suore sono sempre molto impegnate con il Dispensario, con le Suole e soprattutto con la coltivazione del riso e della manioca. Ma grazie al loro aiuto i bambini del Preventorio ricevono le cure necessarie per il loro periodo di trattamento e cura che trascorrono al Preventorio.
I nostri fisioterapisti e il nostro tecnico ortopedico si impegnano senza sosta per completare tutti i programmi di rieducazione necessari ai bambini per guarire definitivamente. Il Dottor Cimino appena possibile scende a Mahasoa (1200Km di strada) per andare a visitare i bambini, per fare l’aggiornamento delle cartelle cliniche e per fare i programmi della fisioterapia, della rieducazione e delle missioni chirurgiche.
Quest’anno 3 interventi molto complicati sono stati effettuati ad Antananarivo, presso l’Ospedale di Anosiala. I casi erano piuttosto gravi e gli interventi molto lunghi. In questo caso il Professor Duval e il Dottor Cimino hanno deciso di operare i bambini all’Ospedale per evitare ogni rischio e per avere un margine di sicurezza nel blocco operatorio maggiore rispetto a Ihosy.
Quest’anno 13 bambini sono rientrati nelle loro famiglie nei loro villaggi, e almeno 25 nuovi ne devono arrivare nelle prossime settimane in previsione della prossima missione chirurgica che verrà fatta all’inizio del 2023.
Anche il Progetto della Moringa è proseguito, pur con non pochi problemi a causa della siccità. Nel mese di settembre abbiamo iniziato la lotta contro le termiti, che hanno iniziato a mangiarsi gli alberi di Moringa. Fortunatamente siamo intervenuti rapidamente e per il momento il pericolo sembra scongiurato. Tuttavia se non piove il problema potrà ripresentarsi.
Pochi giorni orsono abbiamo inaugurato finalmente il Laboratorio di Trattamento della Moringa costruito accanto al Preventorio. E’ una struttura semplice, ma funzionale al trattamento delle foglie di Ananambo (la prola malgascia che indica la Moringa Oleifera). Il laboratorio è costituito da diverse sale: una per il lavaggio, una per la seccatura, una per la polverizzazione, una per il confezionamento e lo stoccaggio.