Quest’anno, per la prima volta, l’Associazione Alfeo Corassori – La vita per Te ha organizzato un campo di lavoro estivo in Madagascar, dove -come ben sapete- abbiamo in essere numerosi progetti (vedi): 24 ragazzi accompagnati da due volontari di lungo corso – Giulia Bellei e Daniele Casarini- hanno passato 4 settimane della loro estate portando aiuto li dove di aiuto c’era bisogno.
Come tutti coloro che già hanno trascorso un periodo come volontari nella nostra amata Terra Rossa sanno, anche a questi ragazzi sono toccati i lussi tipici del Madagascar, come una bella doccia fredda alla fine di una dura giornata di lavoro. Comunque questi nuovi, giovani volontari non si sono scoraggiati e anzi si sono buttati con tutti loro stessi in quel che c’era da fare, con lo stesso entusiasmo che si trattasse di intertenere i bambini della missione o costruire una strada di sassi. E sono stati ricompensati dai sorrisi della gente malgascia, curiosa di conoscere meglio questi “stranieri”. Sono stati ricompensati partecipando alla vita di tutti i giorni della gente del posto, piena di difficoltà ma anche di sincera condivisione.
Ora quello che resta da fare, con i ragazzi rientrati a casa e tornati alle loro vite, è capire che cosa ha voluto dire per loro l’esperienza in Madagascar: come associazione dobbiamo prendere atto che l’alta domanda di giovani di aderire al nostro progetto estivo -24 giovani per il primo anno, ci sentiamo di dirlo, è un bel risultato!- ci pone a dover gestire questa richiesta dei ragazzi di fare esperienze “vere” in modo sensibile ed efficace. E’ evidente che il ruolo che i ragazzi ci chiedono di assumere è quello che una volta veniva affidato alla scuola, indirizzato a figure di riferimento del territorio (per esempio, un parroco), gestito in luoghi della comunità, quali oratori, parrocchie, sedi di partito, o convogliato nell’ambito lavorativo. Ora che queste “istituzioni tradizionali” sono messe in discussione, per non dire entrate in crisi, tocca a noi accogliere questi ragazzi e “sfruttarne” –perdonate il termine- la voglia di fare e le capacità.
Il volontariato è un prezioso contesto di produzione di capitale umano e sociale e si prospetta come uno degli ambiti più importanti e vitale per la ricostruzione del tessuto sociale solidale, necessario per il rilancio e la rigenerazione dei legami comunitari sempre più deboli e sfaldati. Per raccogliere anche questa sfida, tra le molte cui oggi il volontariato deve far fronte, occorre disporre di risorse e i giovani –lo sappiamo- sono una di queste.
A questo punto, quindi, non possiamo che lasciarvi ai racconti di tutti –o quasi- coloro che hanno preso parte a questa grande avventura estiva, nella speranza –anzi con la promessa- che il prossimo anno ci ritroveremo, a settembre, di nuovo qui per raccontarvi quanto il “progetto giovani” è cresciuto.
Buona lettura
Associazione Alfeo Corassori – La vita per Te