La Fondazione Veronesi premia i “nostri” medici malgasci


Tra i 130 ricercatori premiati lo scorso 23 marzo a Roma con altrettante borse di studio nell’ambito dell’iniziativa Grant 2014 anche Florence Yolande Randriamamonjy e Ndremisa Seheno Ramaherison

di Miriam Ferrarini

premiazione-02130 borse di ricerca a singoli ricercatori italiani e stranieri, 23 dottorandi alla Scuola Europea di Medicina Molecolare SEMM, 18 progetti di ricerca all’avanguardia: sono le candidature vincitrici del bando di ricerca “GRANT-sostegno alla ricerca scientifica” per l’anno 2014 promosso da Fondazione Veronesi, premiate a Roma in Campidoglio il 26 marzo.

Fra questi ricercatori, anche i “nostri” medici malgasci FLORENCE YOLANDE RANDRIAMAMONJY e NDREMISA SEHENO RAMAHERISON (clicca qui per saperne di più).

Per il secondo anno, un riconoscimento importante che riempie di orgoglio anche la nostra Associazione, che sta sostenendo la formazione delle due dottoresse malgasce in un master in Citologia presso l’Istituto di Anatomia Patologica Facoltà di Medicina dell’Università di Modena e Reggio Emilia.

In una storica sala del Campidoglio a Roma erano 183 i giovani ricercatori che hanno ricevuto le borse di studio su vari progetti: borse in oncologia, in cardiologia e malattie coronariche, in neuroscienze, in nutrigenomica e prevenzione delle malattie.

A sottolineare l’importanza dell’evento è stata la presenza di illustri personalità della cultura e della scienza; il Premio Nobel Claude Cohen Tonnoudji, il Direttore Divisione della Cooperazione UNESCO Dottor Vincent Defourny, il Presidente Comitato Scientifico Dottoressa Chiara Tonelli, la Presidente del Comitato Etico Dottoressa Cinzia Caporale, il Rettore dell’Università IULM Dottor Gianni Pugliesi ed il Presidente della Fondazione Dottor Paolo Veronesi, che con i loro discorsi hanno sottolineato l’importanza della ricerca, la necessità di sostenere la crescita di una generazione di scienziati capaci di pensare e agire contemporaneamente da clinici e da ricercatori. Obiettivo è creare una nuova mentalità che vede la ricerca di laboratorio affiancata e proiettata alla prevenzione e alla cura.

premiazione-01Le nostre dottoresse Malgasce sono state inserite in questo programma di ricerca per aiutare anche la popolazione del Madagascar. Un riconoscimento importante per quanto stanno facendo, e per il futuro –migliore- che stanno dando al loro paese.
Una bella cerimonia, interessante per i temi trattati, chiusa con un momento conviviale sul terrazzo del Campidoglio con una stupenda vista su Roma.

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