Il progetto «MIARAKA», che in italiano significa «INSIEME», nasce nel 2011 con l’obiettivo di tutelare l’infanzia dei bambini malgasci, attraverso le attività concrete svolte dal Centro di accoglienza (Casa Famiglia) Miaraka e dal Centro Diurno Rambondanitra.
Il Centro d’accoglienza Miaraka si definisce come una Comunità educativa, ovvero una struttura residenziale che può ospitare sino a 25 bambini (di età compresa tra gli 8 anni e i 17 anni), a quattro chilometri dal centro città di Fianarantsoa, che accoglie bambini di strada con situazioni familiari particolarmente critiche o per l’estrema povertà o per il disagio sociale delle famiglie individuati dal tribunale dei minori. Nel Centro d’accoglienza Miaraka ci si occupa di:
• Accoglienza di minori abbandonati o maltrattati in un ambiente familiare comunitario dove lo stile educativo proposto è diverso da quello tradizionale che spesso concepisce la violenza come un mezzo di educazione sia a casa che a scuola;
• Prevenzione e trattamento della malnutrizione infantile, educazione all’igiene e cure mediche adeguate;
• Promozione della scolarizzazione e prevenzione del lavoro infantile o dei matrimoni prematuri soprattutto per le ragazze;
• Supporto familiare ai fini di un futuro reinserimento.
Il Centro Rambondanitra nasce successivamente a supporto del Centro d’accoglienza Miaraka in una zona più centrale di Fianarantsoa con il medesimo obiettivo di tutela dell’infanzia mediante ulteriori attività:
• Spazio mamma-bambino
Uno spazio protetto in cui madri e figli possano vivere delle esperienze relazionali significative insieme e in cui possano migliorare la qualità delle loro interazioni, al di fuori delle realtà degradate in cui sono costretti a vivere quotidianamente.
• Percorso di alfabetizzazione
Tutti i bambini in età scolare iscritti al Progetto sono iscritti e frequentano la Scuola Pubblica.
• Attività ludiche, tematiche e laboratoriali
Attività laboratoriali e ludiche (espressive, musicali ed artistiche) volte a favorire da una parte l’acquisizione di nuove competenze e dall’altra l’incremento dell’autostima.
• Progetto docce
Ogni sabato mattina a partire dalle 8.30 fino alle 11.30 i bambini hanno l’opportunità di lavarsi e lavare i propri vestiti sporchi.
• Salute, nutrizione e bisogni materiali delle famiglie
Si forniscono piccoli aiuti materiali per provvedere ai bisogni più concreti e materiali riscontrati nelle famiglie con maggiori problematiche.
Sebbene le attività in essere siano già sfidanti, la voglia di garantire un’infanzia e un futuro migliore ai bambini malgasci è sempre più viva. Tra le iniziative future si prevede un servizio “Maternelle” con l’obiettivo di seguire i bambini di 4 e 5 anni dal punto di vista della salute, l’igiene e contrastare la malnutrizione portandoli in un paio d’anni a cominciare la scuola nelle migliori condizioni fisiche possibili. Ma anche un Sostegno Universitario: alcuni dei ragazzi più grandi, in questi ultimi anni, stanno raggiungendo l’obbiettivo del diploma superiore. Per alcuni di loro avere la possibilità di continuare gli studi, andando all’Università, significa la possibilità di avere davvero un futuro più che dignitoso e di aiutare le loro famiglie.
“Rendersi contro che questi bimbi avrebbero avuto un futuro diverso senza l’aiuto concreto della comunità, fa riflettere e pensare a quanti altri invece lo stanno ancora aspettando.”
Anna Maria Giuffrè (Volontaria che nel 2016 ha visitato il centro Miaraka)